Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato i bandi 2025 relativi alle misure Marchi+, Brevetti+ e Disegni+, iniziative finalizzate alla concessione di contributi a fondo perduto per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale da parte delle piccole e medie imprese italiane.
Gli incentivi, erogati in conto capitale, variano tra l’80% e il 100% dell’investimento sostenuto, in funzione della misura di riferimento.
Le misure previste sono le seguenti:
- Marchi+: tutela dei marchi all’estero (gestione Unioncamere – apertura domande: 4 dicembre 2025).
- Brevetti+: valorizzazione economica dei brevetti (gestione Invitalia – apertura domande: 20 novembre 2025).
- Disegni+: valorizzazione di disegni e modelli industriali (gestione Unioncamere – apertura domande: 18 dicembre 2025).
Con la presente circolare si fornisce un approfondimento operativo sulla misura Marchi+, delineando i requisiti di accesso, le categorie di spese ammissibili, l’entità dei contributi finanziari e le procedure previste per la presentazione delle domande.
La presente iniziativa è finalizzata a sostenere le MPMI italiane nella tutela e valorizzazione dei propri marchi all’estero, attraverso la concessione di contributi a fondo perduto (in conto capitale), articolati in due misure:
Misura A: contributi per la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale), mediante l’acquisizione di servizi specialistici esterni.
Misura B: contributi per la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale), tramite servizi specialistici esterni.
Si riportano di seguito le informazioni principali.
Sommario
Presentazione della domanda. 7
Soggetti beneficiari
Possono accedere alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (MPMI) che, alla data di presentazione della domanda:
- hanno sede legale e operativa in Italia;
- sono regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese;
- sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in stato di liquidazione o scioglimento e non sono sottoposte a procedure concorsuali ed essere in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi attestati dal documento unico di regolarità contributiva (DURC);
- operano nel rispetto delle vigenti norme sul lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente;
- non hanno nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’articolo 67 della vigente normativa antimafia;
- non sono incorse in sanzioni interdittive di cui all’art. 9, comma 2, lettere c) e d) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e ss.mm.ii. o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
- non hanno legali rappresentanti o amministratori che, alla data di presentazione della domanda, sono stati condannati con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione ai sensi della normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture vigente alla data di presentazione della domanda;
- non sono incorse in revoche e/o non hanno procedimenti in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche;
- sono titolari del marchio oggetto della domanda di partecipazione;
- sono in regola con l’assicurazione obbligatoria contro danni da calamità naturali e catastrofi, come previsto dalla normativa vigente (Legge n. 213/2023 e D.L. n. 39/2025);
I requisiti b) e j) devono essere posseduti e mantenuti, a pena di esclusione, dal momento della presentazione della domanda sino a quello di erogazione dell’agevolazione.
Sono escluse le imprese operanti nella produzione primaria di prodotti agricoli, pesca e acquacoltura.
Per accedere all’iniziativa, oltre ai requisiti generali, le imprese devono rispettare le seguenti condizioni specifiche, distinte per misura:
Misura A – Marchi dell’Unione Europea (EUIPO):
- aver depositato la domanda di registrazione del marchio presso EUIPO a partire dal 1° gennaio 2022, con pagamento delle relative tasse di deposito;
- aver ottenuto la registrazione del marchio presso EUIPO prima della presentazione della domanda di agevolazione;
Misura B – Marchi internazionali (OMPI): aver effettuato, a partire dal 1° gennaio 2022, almeno una delle seguenti attività:
- registrazione presso OMPI di un marchio già registrato in Italia (UIBM) o nell’UE (EUIPO) e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
- registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata presentata domanda nazionale o UE e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
- designazione successiva presso OMPI di un marchio già registrato e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
- aver ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione sul registro internazionale dell’ OMPI del marchio oggetto della domanda prima della presentazione della domanda di agevolazione.
Spese ammissibili
Per la Misura A, sono agevolabili le spese sostenute per le tasse di deposito e/o per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni di seguito indicati:
- Progettazione della rappresentazione: il servizio si riferisce alla elaborazione della rappresentazione del marchio (ad esclusione del marchio denominativo) e deve essere effettuato da un professionista grafico titolare di partita IVA relativa all’attività in oggetto o da un’azienda di progettazione grafica/comunicazione;
- Assistenza per il deposito: il servizio si riferisce all’assistenza per la compilazione della domanda di marchio dell’Unione europea ed alle conseguenti attività di deposito presso EUIPO e deve essere effettuato da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library;
- Ricerche di anteriorità: il servizio si riferisce all’attività di verifica dell’eventuale esistenza di marchi identici e/o di marchi simili che possano entrare in conflitto con il marchio che si intende registrare e deve essere effettuato da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library;
- Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni seguenti al deposito della domanda di registrazione: il servizio si riferisce all’assistenza prestata in tutte le fasi dei procedimenti di opposizione depositati da soggetti terzi successivamente alla domanda di registrazione del marchio presso EUIPO e deve essere effettuato da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati;
- Tasse di deposito presso EUIPO.
Per la Misura B, sono agevolabili le spese sostenute per le tasse di registrazione e/o per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni di seguito indicati:
- Progettazione della rappresentazione: il servizio si riferisce alla elaborazione della rappresentazione del marchio (ad esclusione del marchio denominativo) utilizzato come base per la domanda internazionale, a condizione che quest’ultima venga depositata entro 6 mesi dal deposito della domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO. Il servizio deve essere effettuato da un professionista grafico titolare di partita IVA relativa all’attività in oggetto o da un’azienda di progettazione grafica/comunicazione;
- Assistenza per il deposito: il servizio si riferisce all’assistenza per la compilazione della domanda di marchio internazionale ed alle conseguenti attività di deposito presso UIBM o EUIPO o presso OMPI (per le sole designazioni successive) e deve essere effettuato da un/una consulente in proprietà industriale iscritto/a all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library;
- Ricerche di anteriorità: il servizio si riferisce all’attività di verifica dell’eventuale esistenza di marchi identici e/o di marchi simili che possano entrare in conflitto con il marchio che si intende registrare e deve essere effettuato da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library;
- Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione: il servizio si riferisce all’assistenza prestata in tutte le fasi dei procedimenti di opposizione depositati da soggetti terzi successivamente alla domanda di registrazione del marchio presso OMPI e/o all’assistenza prestata di fronte agli uffici nazionali che hanno emesso il rilievo successivamente al deposito della domanda di registrazione presso OMPI. Il servizio deve essere effettuato da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati. L’agevolazione per tale servizio potrà essere richiesta – nel rispetto dei limiti previsti per singolo marchio – anche a fronte di un’agevolazione già concessa a valere sul presente bando presentando, entro i termini di vigenza dello stesso, una nuova successiva domanda di partecipazione;
- Tasse sostenute presso UIBM o EUIPO e presso OMPI per la registrazione internazionale.
Ai fini dell’ammissibilità, tutte le spese (comprese le tasse di deposito/registrazione), devono:
- essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2022 e comunque prima della presentazione della domanda, ed essere intestate all’impresa richiedente l’agevolazione;
- risultare da fatture intestate all’impresa richiedente, emesse da fornitori titolari di partita IVA attiva e qualificati in base al servizio prestato;
- essere pagate direttamente dall’impresa richiedente tramite mezzi tracciabili (bonifico bancario o postale, ricevuta bancaria, carta di credito), tuttavia se le spese sono state anticipate da un soggetto diverso dall’impresa, devono essere rimborsate dall’impresa all’autore del pagamento, sempre con mezzi tracciabili, prima della domanda;
- essere relative a servizi erogati direttamente dal soggetto che emette la fattura (non è ammesso il subappalto o l’intermediazione di terzi).
Contributo finanziato
Ogni impresa può presentare più richieste di agevolazione (sia per la Misura A sia per la Misura B), fino a un massimo complessivo di € 25.000 per impresa.
Per la Misura A le agevolazioni coprono l’80% delle spese ammissibili sostenute per tasse di deposito e servizi specialistici, fino a un massimo di 6.000 euro per marchio.
Per le imprese in possesso della certificazione della parità di genere, il contributo è elevato all’85%.
In particolare, per ciascun servizio specialistico, gli importi massimi agevolabili sono i seguenti:
– Progettazione della rappresentazione: fino a €1.500;
– Assistenza per il deposito: fino a €300;
– Ricerche di anteriorità:
Ricerca limitata a marchi italiani, UE e internazionali estesi all’Italia: fino a €550;
Ricerca estesa a marchi italiani, UE e internazionali estesi a tutti i paesi UE: fino a €1.500;
(Queste due tipologie di ricerca sono alternative tra loro, quindi si può beneficiare dell’agevolazione per una sola di esse per lo stesso marchio)
– Assistenza legale per azioni di tutela in caso di opposizioni dopo il deposito: fino a €1.500,00;
(L’agevolazione è unica indipendentemente dal numero di opposizioni)
–Tasse di deposito: riconosciute all’80% (85% per imprese con certificazione di parità di genere) e contribuiscono al raggiungimento dell’importo massimo complessivo.
Per la Misura B le agevolazioni coprono il 90% delle spese ammissibili sostenute per tasse di registrazione e servizi specialistici, fino a un massimo di 9.000 euro per marchio.
Per le imprese in possesso della certificazione della parità di genere, il contributo è elevato al 95%.
In particolare, per ciascun servizio specialistico, gli importi massimi agevolabili sono i seguenti:
– Progettazione della rappresentazione: fino a €1.650;
– Assistenza per il deposito: fino a €350;
– Ricerche di anteriorità:
ricerca tra marchi italiani, UE e internazionali estesi a tutti i Paesi UE: €1.800;
ricerca tra marchi italiani, UE e internazionali estesi all’Italia: €630;
ricerca per ciascun Paese non UE: €700;
(Nota: tra le prime due tipologie di ricerca è possibile scegliere una sola opzione per marchio).
- Assistenza legale per azioni di tutela:
in risposta a opposizioni: fino a €1.800 (importo fisso, indipendente dal numero di opposizioni);
in risposta a rilievi di uffici nazionali: €600 per ciascun rilievo, fino a un massimo di tre rilievi per marchio.
- Tasse di registrazione: riconosciute nella misura del 90% (o 95% con parità di genere), e inclusi nel tetto massimo complessivo di €9.000 per marchio
Inoltre, per questa misura le domande di registrazione internazionale presentate dal 1° gennaio 2022 possono includere designazioni successive verso altri Paesi, con agevolazioni cumulabili fino a € 9.000,00 per marchio; mentre per le domande di registrazione internazionale presentate prima del 1° gennaio 2022, sono ammesse agevolazioni solo per designazioni successive effettuate dopo tale data, con un massimo di € 4.000,00 per marchio.
Nel caso in cui un’impresa intenda richiedere l’agevolazione per più marchi, occorre presentare una distinta domanda per ciascuno di essi.
Se un marchio è di titolarità condivisa tra più imprese, l’importo massimo complessivo di € 25.000,00 per impresa viene calcolato pro-quota sulla base delle rispettive quote di contitolarità.
L’agevolazione per un marchio con più titolari è concessa in proporzione alle quote di proprietà del marchio.
È possibile cumulare, per uno stesso marchio, le agevolazioni delle Misure A e B, purché nella Misura B non venga designata l’Unione Europea come paese designato e siano rispettati i limiti per marchio e impresa.
Le agevolazioni non sono cumulabili con altri aiuti di Stato o finanziamenti UE per le stesse spese, ma sono compatibili con altre misure generali (es. fiscali), non qualificabili come aiuti di Stato, fino al 100% delle spese sostenute.
Presentazione della domanda
La richiesta di contributo potrà essere presentata a partire dalle ore 12:00 del giorno 4 dicembre 2025, esclusivamente attraverso l’apposita piattaforma informatica predisposta.
Il contributo sarà concesso mediante procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione telematica della domanda, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Si precisa inoltre che il provvedimento di concessione del contributo sarà adottato entro 180 giorni dalla data di presentazione della domanda.
L’erogazione dell’agevolazione avverrà entro i successivi 80 giorni dalla data del provvedimento di concessione.
Lo Studio è a disposizione per la predisposizione e trasmissione della pratica. Per maggiori informazioni si prega di prendere contatto con lo Studio.