Con il Decreto 26 giugno 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha introdotto un contributo a fondo perduto, sotto forma di “buono”, destinato alle PMI con sede in Italia per la partecipazione a fiere nazionali e internazionali organizzate in Italia, nei settori individuati dall’art. 7 del DM 26 giugno 2025. Di seguito, si riportano le informazioni principali.
Sommario
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda di partecipazione le imprese che siano in possesso, alla data di presentazione, dei seguenti requisiti:
- essere micro, piccola o media impresa ai sensi dell’allegato 1 del Reg. (UE) n. 651/2014;
- essere iscritte al Registro delle Imprese e risultare attive;
- avere sede legale e/o operativa in Italia;
- essere in regime di contabilità ordinaria e avere almeno due bilanci approvati e depositati oppure (per ditte individuali e società di persone) almeno due dichiarazioni dei redditi presentate;
- non aver partecipato alle stesse manifestazioni fieristiche negli ultimi 3 anni (requisito attestato dall’organizzatore della fiera tramite dichiarazione);
- essere nel pieno esercizio dei propri diritti, non in liquidazione e non soggette a procedure concorsuali con finalità liquidatoria, ed aver restituito eventuali somme dovute per revoche di agevolazioni ministeriali.
Sono escluse le imprese:
- colpite da sanzioni interdittive ex art. 9, comma 2, lett. d), D.Lgs. 231/2001 o i cui legali rappresentanti o amministratori siano stati condannati (con sentenza definitiva, decreto penale irrevocabile o patteggiamento ex art. 444 c.p.p.) per reati che comportano l’esclusione da appalti o concessioni, secondo la normativa vigente sui contratti pubblici;
- soggette a cause ostative ai sensi della disciplina antimafia (D.Lgs. 159/2011);
- in altre condizioni di incapacità a beneficiare di aiuti pubblici previste dalla legge.
Contributo finanziario
Il Ministero concede un contributo a fondo perduto sotto forma di “buono” pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di € 10.000 per impresa.
L’aiuto è concesso nel rispetto del regolamento “de minimis” e assegnato in base a graduatoria, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Spese ammissibili
Sono ammissibili all’agevolazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili per l’intervento, le spese sostenute dalle PMI per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche, consistenti in:
- Affitto spazi espositivi, comprese quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla fiera;
- Allestimento stand, inclusi servizi di progettazione, realizzazione e allacciamenti ai pubblici servizi;
- Pulizia dello spazio espositivo;
- Spedizione e trasporto di campionari, utilizzati esclusivamente per la fiera (inclusi assicurazioni, facchinaggio e trasporto interno);
- Trasporto e stoccaggio di materiali e prodotti esposti;
- Noleggio impianti e attrezzature (audio-visivi, strumentazioni varie, ecc.);
- Servizi di hostess, steward e interpreti;
- Catering (buffet all’interno dello stand);
- Pubblicità, promozione e comunicazione, comprese brochure, cataloghi, flyer, poster, cartelloni, video e contenuti multimediali connessi alla fiera.
Tutte le spese sostenute dovranno riportare relativo CUP.
Le spese devono essere sostenute tramite conti correnti intestati al beneficiario, con modalità che garantiscano la piena tracciabilità dei pagamenti e il collegamento diretto alla fattura/ricevuta.
Non sono ammesse imposte e tasse. L’IVA è ammissibile solo se costituisce un costo effettivo e non recuperabile per l’impresa.
Interventi ammissibili
Le spese devono riferirsi alla partecipazione ad almeno una delle manifestazioni fieristiche inserite nel Calendario ufficiale 2025 approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nei seguenti settori ad alto costo di esposizione:
- Arredamento e design d’interni;
- Automobili e motocicli;
- Costruzioni, infrastrutture e ceramica;
- Energia, combustibili e gas;
- Impiantistica, servizi e attrezzature sportive;
- Industria, tecnologia e meccanica (incluse macchine agricole);
- Ospitalità, benessere e ristorazione;
- Protezione dell’ambiente;
- Trasporti, logistica e navigazione.
Non sono ammissibili le manifestazioni fieristiche per le quali il beneficiario abbia già partecipato alle precedenti edizioni.
Sono ammissibili le fiere che abbiano data di inizio tra l’ 8 agosto 2025 al 31 dicembre 2025.
Presentazione della domanda
Le richieste devono essere inviate esclusivamente online, tramite la piattaforma informatica messa a disposizione dal MIMIT, dalle ore 12.00 del 7 ottobre 2025 alle ore 12.00 del 28 ottobre 2025.
Ogni impresa può presentare una sola istanza, che può includere la partecipazione a più fiere.
L’assegnazione del contributo avviene tramite graduatoria basata su indicatori economico-finanziari.
L’erogazione del contributo verrà effettuata a rimborso delle spese effettivamente sostenute, previa verifica della documentazione presentata.
Lo Studio è a disposizione per la predisposizione e trasmissione della pratica. Per maggiori informazioni si prega di contattare lo Studio.