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Circolare n. 4/2024 – Novità Decreto “Collegato alla Finanziaria 2024”

È stata pubblicata sulla G.U. n. 293 del 16.12.2023 la Legge n. 191/2023 di conversione del DL n. 145/2023, Decreto “Collegato alla Finanziaria 2024”. Si riepilogano di seguito i principali punti di interesse.

Sommario

Aliquota iva 10% integratori alimentari – Art. 4-ter

Esenzione iva prestazioni di chirurugia estetica – Art. 4-quater

Fatture elettroniche e consumatori finali – Art. 4-quinquies, c. 4

Locazioni brevi – Art. 13-ter

Proroga adeguamento statuti ASD e SSD – Art. 16, c. 2-bis

Proroga accesso 5‰ Onlus – Art. 17-bis

Bonus psicologo – Art. 22-bis

Aliquota iva 10% integratori alimentari – Art. 4-ter

È stata disposta l’applicazione dell’aliquota IVA ridotta del 10% anche agli integratori alimentari.

Esenzione iva prestazioni di chirurugia estetica – Art. 4-quater

È prevista, a decorrere dal 17.12.2023, l’esenzione IVA alle prestazioni sanitarie di chirurgia estetica rese alla persona volte a diagnosticare o curare malattie o problemi di salute ovvero a tutelare, mantenere o ristabilire la salute, anche psico-fisica, a condizione che tali finalità terapeutiche risultino da apposita attestazione medica.

NB. Resta fermo il trattamento IVA applicato alle prestazioni sanitarie di chirurgia estetica effettuate fino al 16.12.2023.

Fatture elettroniche e consumatori finali – Art. 4-quinquies, c. 4

È stato previsto che le fatture elettroniche emesse nei confronti dei consumatori finali saranno rese disponibili a quest’ultimi automaticamente nella propria area riservata del sito Internet dell’Agenzia delle Entrate (non è più richiesta l’adesione all’apposita convenzione).

Locazioni brevi – Art. 13-ter

È stata prevista l’assegnazione da parte del Ministero del Turismo di un nuovo Codice identificativo nazionale (CIN) attribuito:

  • alle unità immobiliari ad uso abitativo destinate alla locazione per fini turistici;
  • agli immobili destinati alle locazioni brevi;
  • alle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extra alberghiere.

Il Codice CIN:

  • è assegnato previa presentazione in via telematica di una domanda da parte del locatore o soggetto titolare della struttura turistica ricettiva;
  • dovrà essere:

esposto all’esterno dello stabile in cui è collocato l’appartamento o struttura, assicurando il rispetto di eventuali vincoli urbanistici e paesaggistici;

indicato in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato;

indicato dai soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e dai soggetti che gestiscono portali telematici negli annunci ovunque pubblicati e comunicati.

NB. Come da comunicato del Ministero del Turismo del 9 gennaio 2024, la procedura telematica di assegnazione del CIN da parte del Ministero del turismo, prevista dall’art. 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191, non è ancora entrata in esercizio.              
Il Ministero sta operando al fine di dare attuazione a quanto previsto dalla nuova normativa e ne darà comunicazione con Avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito del Ministero del turismo.

In ogni caso, ai sensi del comma 15, art. 13-ter, del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191, gli obblighi e le sanzioni in materia di CIN si applicheranno a decorrere dal sessantesimo giorno successivo a quello di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del citato Avviso.

Inoltre si segnala che il soggetto che direttamente o tramite un intermediario esercita l’attività di locazione per finalità turistiche o in forma imprenditoriale è soggetto all’obbligo di Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) presso lo sportello del Comune (SUAP) nel cui territorio è svolta l’attività.

Infine sono previsti specifici obblighi in materia di sicurezza degli impianti, prevedendo la necessità che le unità immobiliari siano dotate di:

  • dispositivi per la rilevazione del gas;
  • estintori portatili a norma di legge.

Si riportano di seguito le sanzioni previste in caso di violazione delle disposizioni previste.

ViolazioneSanzione
Assenza della Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)da 2.000 a 10.000 euro, in base alle dimensioni della struttura o immobile
Assenza del CINda 800 a 8.000 euro, in base alle dimensioni della struttura o immobile
Mancata esposizione/ indicazione del CINda 500 a 5.000 euro, in base alle dimensioni della struttura o immobile + immediata rimozione annuncio irregolare pubblicato
Assenza dei requisiti di sicurezza degli impianti in caso di esercizio dell’attività in forma imprenditorialeSanzioni ordinariamente previste dalla normativa statale e regionale
Assenza dei dispositivi per la rilevazione del gas e degli estintorida 600 a 6.000 euro

Proroga adeguamento statuti ASD e SSD – Art. 16, c. 2-bis

È stata prevista l’ulteriore proroga dal 31.12.2023 al 30.6.2024 del termine entro il quale le associazioni o società sportive dilettantistiche devono uniformare i propri statuti alle disposizioni del D.Lgs. n. 36/2021, contenente la Riforma dello sport.

È confermato che le modifiche statutarie adottate sono esenti dall’imposta di registro se finalizzate all’adeguamento dello statuto alle nuove disposizioni introdotte dalla Riforma dello sport.

Proroga accesso 5‰ Onlus – Art. 17-bis          

È stata prevista la proroga al 31.12.2024 (in precedenza 31.12.2023) dell’accesso al 5‰ per le Onlus iscritte alla relativa Anagrafe al 22.11.2021.

Bonus psicologo – Art. 22-bis

È stato previsto l’incremento di € 5 milioni per il 2023 delle risorse stanziate per il bonus psicologo.