La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bergamo intende promuovere lo sviluppo del business e la crescita competitiva delle micro, piccole e medie imprese bergamasche, attraverso l’incentivazione alla partecipazione a manifestazioni fieristiche settoriali o campionarie.
Si riportano di seguito le caratteristiche principali.
Soggetti beneficiari
Possono accedere ai benefici del presente bando le micro, piccole e medie imprese, così come definite dall’Allegato I al Regolamento (UE) n. 651/2014, che:
- abbiano sede o almeno un’unità locale iscritta e attiva al Registro delle Imprese di Bergamo;
- siano attive, secondo le risultanze del Registro delle Imprese e non siano sottoposte a: fallimento, procedure concorsuali di liquidazione coatta o volontaria, amministrazione controllata, concordato preventivo o a qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- siano in regola con il pagamento del diritto annuale;
- non siano state assegnatarie di contributo a valere sul bando camerale “Fiere 2022”;
- non rientrino nel campo di esclusione di cui all’art. 1 del Regolamento (UE) 1407/2013;
- nell’esercizio in corso e nei due esercizi precedenti siano state beneficiarie di agevolazioni pubbliche erogate in regime de minimis per un importo inferiore a € 200.000 (limite ridotto a € 100.000 nel caso di imprese operanti nel settore dei trasporti su strada per conto terzi);
- abbiano legali rappresentanti, amministratori con o senza poteri di rappresentanza, soci e gli altri soggetti indicati all’art. 85 del D. Lgs. n. 159/2011 (c.d. “Codice delle leggi antimafia”) a carico dei quali non sussistano le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dall’art. 67 del medesimo decreto;
- al momento della liquidazione del contributo non abbiano in corso rapporti di fornitura, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio;
- non abbiano ricevuto altri contributi pubblici per le spese oggetto del finanziamento.
Tutti i requisiti devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda e mantenuti sino all’erogazione del contributo, a pena di decadenza dell’agevolazione.
Contributi a fondo perduto
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili sostenute, da considerarsi al netto di sconti, di IVA e di qualsiasi altro onere fiscale (ritenuta, imposta di bollo, imposta di registro, ecc.) o accessorio, entro i seguenti limiti:
Tipologia di fiera | Tot. Spese ammissibili (€) | Contributo (%) | Contributo (€) |
MISURA A Fiere regionali in Lombardia | min 1.000 max 4.000 | 50 | 500 2.000 |
MISURA B Fiere nazionali in Italia | min 2.500 max 7.000 | 50 | 1.250 3.500 |
MISURA C Fiere internazionali in Italia (Lombardia esclusa) | min 4.500 max 10.000 | 50 | 2.250 5.000 |
È, inoltre, riconosciuto un contributo aggiuntivo pari a ulteriori € 200 nei seguenti casi:
- possesso del rating di legalità rilasciato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ai sensi della l. 62/2012;
- possesso della certificazione della parità di genere rilasciata da un organismo di valutazione accreditato in conformità alla UNI CEI EN ISO/IEC 170219, ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008 e del D.M. 29 aprile 2022.
Ai fini della premialità, tali requisiti devono essere posseduti dai beneficiari sia in fase di presentazione dell’istanza di contributo, sia in fase di rendicontazione delle spese sostenute.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese relative alla partecipazione a manifestazioni fieristiche che si svolgono tra il 1° giugno 2023 e il 31 maggio 2024 e che siano classificabili in una delle seguenti categorie:
- qualifica regionale che si svolgono in Lombardia;
- qualifica nazionale che si svolgono in Italia;
- qualifica internazionale che si svolgono in Italia, con l’esclusione di quelle che si tengono in Lombardia;
Per le fiere regionali lombarde si fa esclusivo riferimento al calendario fieristico regionale, annualmente approvato da Regione Lombardia ai sensi dell’art. 126 della L.R. n. 6/20106. Per le fiere con qualifica nazionale e internazionale si fa esclusivo riferimento a quelle individuate come tali nel “Calendario Fieristico Nazionale” pubblicato annualmente dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome, consultabile al seguente link: http://www.regioni.it/home/calendario-manifestazioni-fieristiche-2662/
Ai fini dell’ammissibilità delle spese, è considerata unicamente la presenza diretta con un proprio stand alla manifestazione fieristica, pertanto l’impresa beneficiaria deve:
- aver stipulato un contratto a proprio nome per la partecipazione alla fiera;
- risultare iscritta nel catalogo ufficiale della manifestazione;
- aver sostenuto direttamente e integralmente le spese oggetto di agevolazione, che devono essere inequivocabilmente riferibili alla fiera per la quale viene richiesto il contributo.
Sono ammissibili unicamente i costi relativi a:
- iscrizione alla fiera;
- inserimento nel catalogo ufficiale della fiera;
- affitto del plateatico e allestimento dello stand;
- trasporto a cura di terzi delle merci da esporre.
Tali spese sono considerabili indipendentemente dalla data del loro effettivo sostenimento, ossia: la data della fattura o del pagamento sono irrilevanti, ciò che fa fede sono unicamente la date di svolgimento della fiera, che devono essere comprese entro il suindicato periodo.
Non sono in ogni caso agevolabili a valere sul presente bando le spese che:
- siano riferibili alla partecipazione in collettive di imprese da chiunque organizzate;
- rappresentino quote associative a consorzi, associazioni e simili;
- non rientrino nelle succitate tipologie di spese ammissibili, anche se parzialmente e/o totalmente riferibili alla partecipazione alla fiera (a solo titolo di esempio: corrispettivi per la partecipazione a meeting B2B, organizzazione di eventi in fiera, spese di rappresentanza, costi di parcheggio, spese di viaggio, vitto e alloggio del personale, stampa di materiale promozionale, acquisto di gadget o cancelleria, produzione di campionature, ecc.);
- rappresentino oneri finanziari (ad es. interessi su prestiti), oneri fiscali e previdenziali di qualunque natura o genere (a solo titolo di esempio: IVA, imposta di bollo, ritenute fiscali, ecc.);
- non siano intestate all’impresa richiedente o che non siano state dalla stessa integralmente liquidate tramite pagamento tracciato (ad es. i pagamenti eseguiti da c/c non intestato all’impresa, i pagamenti in contanti, ecc.),
- siano già state oggetto direttamente o indirettamente di contributo concesso dalla Camera di Commercio o da altra Pubblica Amministrazione;
- siano fatturate da parte di società controllate e/o collegate e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con l’impresa richiedente e comunque tutte le spese riguardo alle quali si ravvisi un’effettiva elusione del divieto di fatturazione fra imprese appartenenti all’impresa unica8 di cui all’art. 2 co. 2 del Regolamento (UE) n. 1407/2013.
Presentazione domande
Le istanze di contributo possono essere presentate entro i seguenti termini:
Copertura | Presentazione domanda | |
1^ finestra | per la partecipazione a fiere che si svolgono dal 1° giugno al 30 novembre 2023 | dalle h. 10 del 25 maggio alle h. 18 del 30 giugno 2023 |
2^ finestra | per la partecipazione a fiere che si svolgono dal 1° dicembre 2023 al 31 maggio 2024 | dalle h. 10 del 18 settembre alle h. 18 del 31 ottobre |
Al fine di favorire la massima partecipazione al presente concorso, ogni impresa può presentare una sola domanda e riferita a una sola manifestazione fieristica, indipendentemente dalle finestre di apertura.
L’Ente si riserva la facoltà di chiudere anticipatamente i termini di presentazione delle domande in caso di avvenuta prenotazione di tutte le risorse a disposizione.
Lo Studio è a disposizione per la predisposizione e trasmissione della pratica. Per maggiori informazioni si prega di prendere contatto con lo Studio.