In seguito alla pubblicazione del DM 19 agosto 2022 in Gazzetta Ufficiale n. 224 del 24 settembre 2022, dalle ore 12 di lunedì 26 settembre e fino al 30 novembre, i commercianti e artigiani iscritti all’IVS-Inps, i professionisti iscritti alla gestione separata Inps e i professionisti iscritti alle Casse private (es. Enpam, Inarcassa, ecc) con reddito complessivo 2021 inferiore a 35.000 euro e che non abbiano fruito delle altre indennità previste dagli art. 31 (bonus 200 euro lavoratori dipendenti) e art. 32 (bonus 200 euro per pensionati e altre categorie) del DL 50/2022, potranno richiedere il bonus 200 euro una tantum, previsto dal decreto Aiuti (Dl 50/2022, articolo 33) e quello di 150 euro introdotto dal Decreto aiuti ter, presentando l’apposita domanda all’Inps ovvero al proprio Ente previdenziale e assistenziale, utilizzando le proprie credenziali personali. Le richieste saranno accolte fino a raggiungimento del limite delle risorse stanziate e in ordine cronologico di presentazione delle stesse.
Sommario
I Cococo non iscritti ad altra forma di previdenza. 4
I soggetti interessati
L’indennità una tantum è prevista a favore dei lavoratori autonomi e dei professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS, nonché a favore dei professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al decreto legislativo n. 509/1994, e al decreto legislativo n. 103/1996. Si tratta sostanzialmente di:
- lavoratori iscritti alla gestione speciale dei contributi e delle prestazioni previdenziali degli artigiani e relativi coadiuvanti;
- lavoratori iscritti alla gestione speciale dei contributi e delle prestazioni previdenziali degli esercenti attività commerciali e relativi coadiuvanti;
- liberi professionisti iscritti alla Gestione separata che esercitano per professione abituale, ancorché non esclusiva, attività di lavoro autonomo, ivi compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici;
- liberi professionisti iscritti a casse professionali obbligatorie (es. Avvocati, Medici, Commercialisti, ecc);
- lavoratori iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali iscritti alla predetta gestione.
Requisiti soggettivi
Per poter beneficiare dell’indennità, alla data del 18.05.2022, i lavoratori autonomi, artigiani, commercianti e professionisti devono:
- risultare iscritti alla propria gestione previdenziale;
- essere titolari di p.iva attiva con attività lavorativa avviata;
- non essere titolare di trattamenti pensionistici diretti;
- aver effettuato almeno un versamento, per la contribuzione dovuta alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l’indennità, con competenza a decorrere dal 2020. Il requisito non si applica ai contribuenti per i quali non risultano scadenze ordinarie di pagamento entro la data del 18.05.2022.
Requisiti reddituali
Il bonus 200 euro spetta ai predetti soggetti che nell’anno di imposta 2021 hanno percepito un reddito inferiore a 35.000 euro. Tale limite di reddito è dato dal reddito complessivo assoggettabile ad Irpef o imposta sostitutiva, al netto:
- del reddito dell’abitazione principale;
- dei contributi previdenziali e assistenziali;
- dei trattamenti di fine rapporto;
- di competenze arretrate assoggettate a tassazione separata.
Il bonus aggiuntivo di 150 euro spetta ai predetti soggetti che nel corso del 2021 hanno percepito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro.
Prima di presentare la domanda sarà quindi indispensabile conoscere l’entità del proprio reddito per procedere con la corretta indicazione della stessa.
Come presentare la domanda
La domanda deve essere presentata all’INPS, ovvero alla propria cassa di previdenza, esclusivamente in via telematica entro il 30 novembre 2022, accedendo con SPID al portale INPS, oppure tramite patronati o contact center.
I professionisti iscritti esclusivamente agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza, sono tenuti a presentare la domanda a tali enti nei termini e con le modalità previste da ciascuno di essi. In caso di contemporanea iscrizione a una delle gestioni previdenziali dell’INPS e a uno degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza, la domanda di accesso all’indennità una tantum dovrà essere presentata esclusivamente all’INPS.
Di seguito i passaggi per presentare la domanda tramite il portale INPS per artigiani, commercianti e professionisti iscritti alla Gestione separata.
Selezionare la propria categoria e cliccare su “Accedi”, seguendo le indicazioni richieste.
I Cococo non iscritti ad altra forma di previdenza
Si ricorda inoltre che il bonus spetta anche ai c.d. CoCoCo NON pensionati e NON iscritti ad altre forme di previdenza (es. amministratori, procuratori, ecc). In tal caso la domanda, presentata a cura del soggetto sempre tramite il portale Inps, potrà essere effettuata entro il 31/10/2022.
L’indennità di 200 euro è corrisposta ai soggetti che hanno reddito derivante dai rapporti di collaborazione non superiore a 35.000 euro per l’anno 2021.
Il bonus aggiuntivo di 150 euro è invece riconosciuto esclusivamente ai soggetti che hanno un reddito derivante dai rapporti di collaborazione non superiore a 20.000 euro per l’anno 2021.