SeAv.completo.FUTURA
  1. Casa
  2. /
  3. News
  4. /
  5. Tutte
  6. /
  7. Bonus trasporti: domande dal...

Bonus trasporti: domande dal 1° settembre 2022

Nell’ambito del c.d. “Decreto Aiuti” il Legislatore ha istituito uno specifico fondo finalizzato a riconoscere un buono per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.

Recentemente il Ministero del Lavoro ha definito le modalità attuative dell’agevolazione in esame prevedendo che il soggetto interessato deve presentare una specifica domanda entro il 31.12.2022 tramite l’apposito Portale accessibile all’indirizzo www.bonustrasporti.lavoro.gov.it., a decorrere dall’1.9.2022.

L’agevolazione in esame è riconosciuta:

–          a favore delle persone fisiche con un reddito complessivo 2021 non superiore a € 35.000;

–          per un ammontare pari al 100% della spesa e nel limite massimo di € 60;

–          per l’acquisto, entro il 31.12.2022, di un (solo) abbonamento (annuale, mensile o relativo a più mensilità) per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.

Il buono in esame, recante il nominativo del beneficiario:

–          è utilizzabile una sola volta;

–          non è cedibile;

–          non costituisce reddito imponibile del beneficiario;

–          non rileva ai fini ISEE.

Resta ferma la possibilità di beneficiare della specifica detrazione del 19% prevista dall’art. 15, comma 1, lett. i-decies), TUIR, relativamente alla spesa rimasta a carico del beneficiario del buono.

 Come fare per richiedere il buono

Il soggetto interessato deve presentare apposita domanda entro il 31.12.2022 a titolo personale o per conto di un minore, tramite il Portale dedicato accessibile al seguente indirizzo: www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, a decorrere dall’1.9.2022. Nella domanda in esame va specificato l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista (non superiore in ogni caso a € 60) e il gestore del servizio di trasporto pubblico.

È possibile richiedere un bonus per i figli fiscalmente a carico purché minorenni, accedendo alla piattaforma tramite il proprio SPID o CIE. I figli maggiorenni, anche se fiscalmente a carico, devono provvedere autonomamente alla richiesta del buono.

Il buono:

–          è emesso tramite il citato Portale ed è contrassegnato da un codice identificativo univoco, dal codice fiscale del beneficiario, dall’importo, dalla data di emissione e di scadenza;

–          è spendibile presso un solo gestore di servizi di trasporto pubblico tra quelli scelti in sede di registrazione sulla piattaforma digitale;

–          va utilizzato entro il mese di emissione. In caso contrario lo stesso viene automaticamente e definitivamente annullato. L’emissione del buono, anche in caso di mancato utilizzo nei predetti termini, non consente al beneficiario di presentare una nuova domanda nello stesso mese.