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Credito Adesso Futuro 2022

Circolare n. 17-2022/Consulenza aziendale

Il Sistema Camerale lombardo per sostenere le Micro, Piccole e Medie Imprese promuove una misura finalizzata a migliorare le condizioni di accesso al credito da parte delle MPMI.

Il contributo è relativo all’abbattimento del tasso di interesse applicato ai finanziamenti di istituti di credito (banche) e/o Confidi, per operazioni di investimento per l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.

Di seguito i dettagli dell’iniziativa.

Soggetti beneficiari

Possono accedere ai contributi le MPMI che presentino i seguenti requisiti:

a)      essere MPMI;

b)      essere iscritta e attiva al Registro Imprese e avere la sede operativa oggetto dell’intervento in una delle provincie lombarde che finanziano il bando (Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova, Milano Monza Brianza Lodi);

c)       essere in regola con il pagamento del diritto camerale ;

d)      essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori come attestato dal DURC on line;

e)      avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D.lgs. 6 settembre 2011, n.159;

f)        non avere forniture in essere con la Camere di Commercio lombarda oggetto dell’intervento;

g)      non essere in procedura concorsuale per insolvenza.

I requisiti dalla lettera b) alla g) devono essere posseduti dal momento della presentazione domanda fino a quello dell’erogazione del contributo.

Le caratteristiche dell’agevolazione

L’intervento prevede l’assegnazione di un contributo in abbattimento del tasso di interesse, applicato al finanziamento agevolabile, fino al 3% (TAEG) e comunque nel limite massimo di € 10.000,00. Possono beneficiare del contributo le imprese che stipulino un contratto di finanziamento con un istituto di credito e/o con un Confidi per operazioni di investimento per l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali. I beni devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni strumentali” ovvero spese classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale, nonché a software e tecnologie digitali.

Non sono in ogni caso ammissibili le spese relative a terreni e fabbricati, a beni usati o rigenerati, nonché riferibili a “immobilizzazioni in corso e acconti”.

Gli investimenti devono soddisfare i seguenti requisiti:

·         autonomia funzionale dei beni, non essendo ammesso il finanziamento di componenti o parti di macchinari che non soddisfano tale requisito;

·         correlazione dei beni oggetto dell’agevolazione all’attività produttiva svolta dall’impresa.

Per tali interventi occorre indicare nel contratto di finanziamento l’oggetto dell’intervento come ad esempio “investimento per acquisto macchinari …”, inoltre dovranno essere giustificati dalle fatture quietanziate comprovanti l’acquisto.

La misura del contributo


Il contratto di finanziamento agevolabile con data di stipula a partire dal 25/05/2022 deve avere le seguenti caratteristiche per entrambe le misure:

·         Sono ammissibili esclusivamente i finanziamenti con un tasso applicato dall’intermediario finanziario nel limite massimo del 5% (TAN);

·         I finanziamenti agevolati dal contributo devono essere destinati ad operazioni come specificato dal contratto di finanziamento;

·         I finanziamenti saranno agevolati fino ad un importo massimo di € 150.000,00 anche nel caso in cui si presentino finanziamenti di importo superiore;

·         In caso di finanziamenti con Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) superiore al 3%, il contributo viene calcolato sulla base di tale massimale;

·         Qualora il TAEG attribuito al finanziamento risultasse pari o inferiore al tasso di abbattimento applicabile, si procederà all’abbattimento totale del tasso di interesse;

·         Il calcolo del beneficio terrà conto della periodicità delle scadenze del piano di ammortamento (mensile, trimestrale e semestrale) considerando come agevolabile il termine minimo di 12 mesi e massimo di 72 mesi anche per contratti di durata superiore. Sono ammissibili anche i contratti che prevedono un periodo di preammortamento, per i quali il periodo massimo agevolabile di preammortamento è di 24 mesi;

·         Alle imprese che presentano domanda per il tramite di un Confidi è riconosciuta altresì una copertura del 50% dei costi di garanzia, compresi i costi di istruttoria, fino ad un valore massimo di € 1.000,00. Per ottenere la copertura dei costi di garanzia, la domanda deve essere obbligatoriamente presentata da un Confidi. I contributi sul costo della garanzia sono erogati congiuntamente al contributo in abbattimento tassi. Ogni impresa può presentare una sola domanda relativa a un solo contratto di finanziamento;

·         Nel caso di estinzione anticipata del finanziamento entro la durata minima prevista, il contributo sarà integralmente revocato. Se l’estinzione anticipata si manifesta nel periodo compreso tra la durata del finanziamento minima prevista e quella massima si provvederà a rideterminare il contributo sulla base dell’effettiva durata del finanziamento e a richiedere alle imprese beneficiarie le somme precedentemente concesse.

·         Le imprese beneficiarie dovranno mantenere la sede operativa attiva al Registro Imprese nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio lombarda che ha stanziato il contributo per almeno 3 anni dalla data di erogazione del contributo.

N.B. Non possono presentare domanda le imprese che hanno già ottenuto un contributo per uno dei seguenti bandi: Fai Credito 2020, Credito Ora 2021, Fai Credito Rilancio 2021 e Bando Fai Credito Rilancio 2022. Non sono ammesse le rinegoziazioni di contratti già in essere.

Termini per la presentazione delle domande

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 11:00 del giorno 25/05/2022 fino alle ore 17:00 del 30/11/2022, salvo esaurimento dei fondi disponibili come di seguito meglio specificato.

Documentazione da presentare:

·         Modello di domanda;

·         Prospetto di calcolo del contributo;

·         Copia del contratto di finanziamento e relativo piano di ammortamento che devono riportare la firma dall’istituto di credito (banca) e/o Confidi e l’oggetto del finanziamento (ad esempio operazioni di investimento per l’acquisto di macchinari ecc…). Il finanziamento deve contenere le informazioni di dettaglio: istituto di credito, importo, durata, periodicità del rimborso, tasso di interesse applicato (TAEG) e ove presente la garanzia Confidi e/o la presenza della garanzia Fondo Centrale di Garanzia;

·         Fatture elettroniche e relative quietanze: dovranno essere successive alla data di stipula del finanziamento e attestare la spesa sostenuta oggetto del finanziamento. E’ necessario allegare le contabili bancarie e il relativo estratto conto.

·         Certificazione IBAN dell’impresa su carta intestata dell’Istituto di credito.

Per le imprese beneficiare che NON hanno posizione INPS andrà presentate anche dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà solo per INPS/INAIL (All. D).

 

Lo Studio è a disposizione per la verifica dei requisiti e la predisposizione della pratica.