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Novità lavoratori dipendenti: bonus carburante e Smart Working

Riportiamo di seguito alcune delle ultime novità per i lavoratori dipendenti:

Bonus Carburanti 200 Euro

In considerazione del repentino incremento dei prezzi dei carburanti, il legislatore ha previsto una misura di favore per i lavoratori dipendenti in base alla quale i buoni carburante concessi dal datore di lavoro non concorrono alla formazione del reddito di lavoro dipendente ai sensi dell’articolo 51 Tuir per l’anno 2022 nel limite di Euro 200 annui per lavoratore.

Questa disposizione di carattere speciale e transitorio opera sullo stesso piano della disposizione “ordinaria” di cui all’ultimo periodo del comma 3 dell’articolo 51 Tuir secondo la quale “non concorre a formare il reddito il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati se complessivamente di importo non superiore nel periodo d’imposta a euro 258,23 se il predetto valore è superiore al citato limite, lo stesso concorre interamente a formare il reddito”.

Le due disposizioni sono tra loro complementari. Da una lettura complessiva delle due norme risulta pertanto che il lavoratore dipendente, limitatamente all’anno 2022, goda di due plafond:

          l’uno di un importo pari a 200 euro valevole solo per i buoni carburante ceduti gratuitamente ex articolo 2 D.L. 21/2022;

          l’altro di un importo pari a 258,23 euro ex articolo 51, comma 3, Tuir per la generalità delle erogazioni (esempio buoni spesa).

Si ricorda infine che gli importi concessi a titolo di benefit come sopra prospettati devono transitare dal LUL, è pertanto necessario darne opportuna e preventiva comunicazione allo Studio.

 

Proroga procedura semplificata Smart Working

Il Ministero del lavoro, con notizia del 28 marzo 2022, ha reso noto che l’articolo 10, comma 2, Allegato B, D.L. 24/2022 prevede la proroga al 30 giugno 2022:

          dell’utilizzo della procedura semplificata di comunicazione dello smart working nel settore privato, di cui all’articolo 90, commi 3 e 4, D.L. 34/2020;

          delle misure in tema di sorveglianza sanitaria dei lavoratori maggiormente esposti al rischio di contagio, di cui all’articolo 83, commi 1-3, D.L. 34/2020.