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Bando E-commerce

CIRCOLARE N.14-2021/Consulenza aziendale

Regione Lombardia e le Camere di commercio lombarde sostengono le MPMI che intendano sviluppare e consolidare la propria posizione sul mercato nazionale e/o internazionale tramite l’utilizzo dello strumento dell’Ecommerce, incentivando l’accesso a piattaforme cross border (B2B e/o B2C) e i sistemi ecommerce proprietari (siti e/o app mobile). Di seguito i dettagli del bando la cui apertura è prevista per il prossimo 19 maggio.

 

AGEVOLAZIONE RICONOSCIUTA

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA) come da tabella sottostante, con due diverse tipologie di intervento in funzione della dimensione del progetto proposto: “Micro” o “Piccolo-medio 

·         Le Microimprese (fino a 10 addetti e fino a € 2 milioni di fatturato o totale di bilancio annuo) possono accedere all’intervento “Micro” oppure all’intervento “piccolo-medio”

·         Le Piccole e medie imprese (addetti tra 11 e 250 ed entro € 50 milioni di fatturato o totale di bilancio annuo) possono richiedere solo l’intervento “Piccolo-medio”.

N.B. A fronte dell’esaurimento delle risorse disponibili l’entità del contributo potrà essere inferiore al 70% (tipologia “Micro”) o al 50% (tipologia “Piccolo-Medio”) delle spese considerate ammissibili al netto di IVA. In tal caso il beneficiario dovrà accettare con comunicazione PEC un contributo inferiore.

 

CHI PUO’ PARTECIPARE

Al presente bando possono partecipare le imprese che rispettino le seguenti caratteristiche:

a) essere micro, piccola o media impresa; 

b) avere la sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di commercio della Lombardia al momento dell’erogazione del contributo;

c) non avere ricevuto finanziamenti a fondo perduto su bandi regionali o camerali per le medesime spese;

d) essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;

e) non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;

f) non essersi trovati in difficoltà e non trovarsi in procedura concorsuale per insolvenza alla data della concessione;

g) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), soci e tutti i soggetti indicati all’art. 85 del D.lgs. 06/09/2011, n. 159 per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;

h) essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori come attestato dal DURC on line;

i) non avere forniture in essere con la Camera di commercio di pertinenza.

Le imprese che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti potranno essere ammesse al finanziamento solo per una domanda.

 

TIPOLOGIA DI SPESE

Al momento della presentazione della domanda, le imprese interessate dovranno avere già individuato il portafoglio prodotti da proporre sul canale di vendita online, i mercati di destinazione, domestico e/o internazionale, e uno o più canali specializzati di vendita online, selezionati in coerenza con gli obiettivi di prodotto e del mercato di destinazione.

Al termine delle attività previste i progetti dovranno aver dimostrato l’avvio dell’attività di vendita online salvo che l’impresa, in fase di descrizione del progetto, sia in grado di dimostrare che la tipologia di prodotti e/o i mercati di riferimento rendano impossibile o non conveniente l’effettuazione delle transazioni commerciali online. In questo ultimo caso il portale e-commerce dovrà quanto meno permettere la possibilità di richiedere un preventivo o un ordine di acquisto.

I progetti dovranno inoltre perseguire almeno una delle seguenti finalità:

·         abilitare la modalità di vendita online oltre al negozio fisico, tramite lo sviluppo di canali digitali per supportare le fasi di pre-vendita, post-vendita o per abilitare la vendita; sviluppo di app e mobile site per le fasi di pre-vendita, post-vendita o per abilitare la vendita; siti informativi/e commerce e app/mobile site; utilizzo di strumenti digitali innovativi come la predisposizione dello showroom digitale tramite realtà aumentata oppure la predisposizione di canali, sia online che offline, all’interno di una stessa esperienza di acquisto (ad esempio il click and collect che permette acquisto online e ritiro in negozio);

·         utilizzo di un approccio omnicanale per offrire un’esperienza integrata al cliente finale, usando canali di vendita complementari tra loro;

·         lo sviluppo di nuove soluzioni logistiche, ad esempio aggregando soggetti con medesimi bisogni in un’unica piattaforma di vendita online oppure predisponendo una rete di logistica integrata alla gestione del magazzino tramite soluzioni per incrementare le performance di magazzino, come il voice picking, sistemi per demand and distribution planning, sistemi di tracciamento dei prodotti lungo la supply chain attraverso RFId, soluzioni di intelligent transportation system;

·         adeguamento tecnologico dell’esperienza di vendita per gli Smartphone;

·         l’utilizzo del canale social e-commerce, ovvero prevedere la possibilità di acquisto direttamente sui Social Media.

 

Sono ammesse al contributo le seguenti voci di spesa:

a)       accesso ai servizi di vendita online sui canali prescelti (tariffe di registrazione ed eventuali commissioni sulle transazioni effettivamente realizzate, sostenute durante il periodo di validità del progetto);

b)       consulenza per la verifica e analisi del posizionamento online, studio di mercato e valutazione dei competitor;

c)       analisi di fattibilità del progetto, con particolare riferimento alle esigenze di adeguamento amministrativo, organizzativo, formativo, logistico, di acquisizione di strumenti e servizi;

d)       realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati di destinazione, domestico e/o internazionale, e ai siti di vendita online prescelti;

e)       organizzazione di interventi specifici di formazione del personale (fino a un limite massimo del 20% della somma delle restanti voci di spesa ad esclusione delle voci h) e q));

f)        acquisizione ed utilizzo di forme di smart payment;

g)       progettazione, sviluppo e/o manutenzione di sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile), anche per quanto riguarda la sincronizzazione con canali marketplace forniti da soggetti terzi e la traduzione del sito in almeno una lingua straniera;

h)       acquisto di macchinari, attrezzature e hardware necessari alla realizzazione del progetto e finalizzati agli investimenti ammissibili (fino a un limite massimo del 15% della somma delle restanti voci di spesa ad esclusione delle voci e) e q));

i)         acquisto di software, licenze software e spese per canoni e utenze relativi a servizi finalizzati agli investimenti ammissibili;

j)         progettazione, sviluppo e/o manutenzione di showroom digitali (showroom virtuali o virtual store) che si possono integrare con piattaforme e-commerce e che migliorano le performance di vendita e di customer care attraverso l’utilizzo di tecnologie immersive quali, ad esempio: VR 360, realtà aumentata, visualizzatori di prodotti 360;

k)       progettazione, sviluppo e/o manutenzione di piattaforme di AR Business commerce, ad esempio simulatori 3D olografici che permettano di visualizzare gli ambienti (es. per mostrare la propria azienda: dotazione tecnologica, parco macchine,..), servizi, lavorazioni e prodotti (visualizzando i dati tecnici di interesse, esempi di lavorazioni effettuate, etc..);

l)         predisposizione alla creazione di offerte digitali personalizzate sul cliente tramite Intelligenza Artificiale e Machine Learning;

m)     sostegno al posizionamento dell’offerta sui canali commerciali digitali prescelti verso i mercati selezionati (SEO), domestico e/o internazionale;

n)       automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web (API – Application Programming Interface);

o)       raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi CRM;

p)       protezione e/o registrazione dei marchi e/o degli articoli compresi nel portafoglio prodotti nei mercati di destinazione prescelti;

q)       campagna digital marketing ed attività di promozione sui canali digitali domestico e/o internazionale (fino a un limite massimo del 20% della somma delle restanti voci di spesa ad esclusione delle voci e) e h)).

 

Si precisa che tutte le spese ammissibili devono:

·         essere intestate all’impresa che richiede il contributo;

·         essere sostenute e quietanzate a partire dal 26 aprile 2021;

·         essere sostenute, quietanzate e rendicontate entro la data massima del 31 dicembre 2021;

·         essere comprovate da fatture interamente quietanzate, o documentazione fiscalmente equivalente, ed emesse dal fornitore di beni/servizi;

·         essere comprovate da documentazione bancaria o postale, comprensiva di estratto conto, attestante il pagamento per intero del titolo di spesa esclusivamente da parte del soggetto beneficiario;

·         riportare nell’oggetto della fattura elettronica o, in alternativa, nella causale del bonifico bancario, la dicitura “Spesa sostenuta a valere sul “BANDO ECOMMERCE LOMBARDIA 2021” e il codice CUP assegnato in fase di concessione.

Non possono essere fornitori di beni e di servizi imprese o soggetti che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con i beneficiari.

 

DOMANDA DI AMMISSIONE ALL’AGEVOLAZIONE

Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 14.00 del 19 maggio 2021 alle ore 12.00 del 22 giugno 2021. L’assegnazione del contributo avviene con procedura a sportello valutativo ma la prenotazione dei fondi avviene secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.

 

Lo Studio è a disposizione per la predisposizione e trasmissione della pratica.