Facendo seguito alla nostra circolare n. 11/2021 “Novità Esterometro 2021”, riepiloghiamo di seguito alcune note per la corretta compilazione del modello.
Codice tipo documento da utilizzare:
· TD01: per fatture emesse e fatture ricevute per l’acquisto di servizi extra-UE o da rappresentante fiscale in Italia;
· TD04: per note di credito emesse o ricevute;
· TD10: per fatture d’acquisto di beni ricevute da fornitori intracomunitari;
· TD11: per fatture d’acquisto di servizi ricevute da fornitori intracomunitari.
Codice tipo natura da utilizzare:
– Fatture emesse:
· N2.1: operazioni non soggette iva art. da 7 a 7-septies (prestazioni di servizi);
· N3.1: operazioni non imponibili – esportazioni extra-UE (esportazioni beni art. 8, c. 1, lettera a) e b) dpr 633/72);
· N3.2: operazioni non imponibili – cessioni intracomunitarie (cessioni intracomunitarie beni art. 41 dl 331/93);
· N3.3: operazioni non imponibili – cessioni verso San Marino.
Non sono più ammessi i codici generici N2, N3 o N6.
NB. Il codice N6.9 NON deve essere utilizzato per le prestazioni a committente UE, per le quali è richiesto il codice N2.1.
– Fatture ricevute:
Dal 01/01/2021, a fronte di acquisti di beni o servizi da fornitore dell’UE o di autofatture per acquisti di servizi da fornitore extra-UE:
· NON deve essere indicato il codice “Natura”;
· va riportato l’imponibile indicato dal fornitore estero oltre all’imposta e all’aliquota iva calcolata dal cessionario italiano.
Esempio:
1) Ricevo fattura da fornitore tedesco per l’acquisto di un pc (importo 1.000)
2) Registro la fattura integrandola con l’iva italiana: 1.000 + 220 (iva 22%) = 1.220
3) Inserisco la fattura in esterometro:
– Codice “Tipo documento”: TD10
– imponibile: 1.000
– imposta 220
– iva 22%
NON riporto alcun codice “natura”!
NB. Per le operazioni d’acquisto il campo “Natura” va compilato solo quando l’operazione di acquisto da fornitore estero non sia imponibile in Italia (es. N3.4) o esente (N4).